Scrivere di quello che conosciamo per impedire che il libro si estingua
Una scrittura senza esperienza è come un’esperienza senza i mezzi della scrittura: non può aiutare la civiltà del libro a sopravvivere.
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Continua a leggereUn metodo nuovo ha bisogno di una poetica innovativa con cui mostrare la propria differenza. Per cambiare il paradigma Rollo/Franchini che imperversa ormai da trent’anni, ecco un primo decalogo.
Continua a leggereL’incremento del fatturato editoriale è legato non solo al numero di copie vendute, ma anche alla quantità di prodotti che vengono immessi nel mercato: occorre una scossa capace di ridefinire ruolo e funzione della civiltà del libro, o sarà la fine.
Continua a leggereLa crisi della maternità non è solo un problema economico e sociale, ma il prodotto di una precisa mentalità sacerdotale maschile, che nell’ambiente artistico e letterario è più forte che altrove e produce una lacuna di temi e sensibilità su cui è arrivato il momento di alzare il velo.
Continua a leggereGli artisti che hanno scelto il piano B per sopravvivere non sono più vigliacchi degli altri, hanno soltanto meno privilegi e uno sguardo diverso sulla realtà umana.
Continua a leggereEditori e autori indipendenti hanno molti interessi in comune e devono partire da questi se vogliono fare gruppo e rompere gli equilibri dell’oligopolio.
Continua a leggereIl sistema editoriale va trasceso. Per farlo, Davide Brullo suggerisce di inaugurare una collana di libri di poesia senza il nome dell’autore, perché tutta l’attenzione sia sulle opere.
Continua a leggereUn sistema è da combattere quando non fornisce più strumenti per interpretare il mondo e per disperarci nel modo corretto.
Continua a leggerePer documentare quanto sta accadendo intorno al movimento degli Imperdonabili, riportiamo qui l’intervista di Angelo Molica Franco a Giulio Milani uscita sul Fatto quotidiano del 21.11.19.
Continua a leggereEstromissione del discorso economico, scomparsa totale dell’autore nell’opera, intolleranza verso la reiterazione di modelli già noti, nuovo realismo allargato: la rivoluzione letteraria in quattro punti.
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